Torna alle circolari

Agevolazioni per le imprese lombarde che realizzano nuovi investimenti produttivi - Domande dal 17 maggio 2023

Con Decreto dirigente unità organizzativa del  29 marzo 2023 Regione Lombardia ha approvato e pubblicato l’avviso della Misura «Investimenti – linea attrazione investimenti» (cfr. nostra circolare 1102 del 30/12/2022)

 

La misura, come le altre ricomprese nel Pacchetto Investimenti di Regione Lombardia è gestita da Finlombarda SpA e ha una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro,

 

Soggetti beneficiari

PMI che le MidCap ( imprese che non rientrano tra le PMI, con un organico fino a un massimo di 3.000 dipendenti come gruppo aziendale) che soddisfino i seguenti requisiti:

  • abbiano almeno due bilanci depositati;
  • abbiano una sede operativa, oggetto dell’intervento, in Lombardia o si impegnino ad aprirne una entro il termine previsto per la presentazione della rendicontazione;
  • rientrino nella classificazione da 1 a 10 secondo il credit scoring del Fondo di Garanzia.

 

La misura prevede due principali aree di intervento:

Area 1: PMI e MidCap con sede operativa in cui si intende realizzare l’investimento ubicata in Lombardia;

Area 2: PMI e MidCap con sede operativa in cui si intende realizzare l’investimento ubicata nelle zone della carta degli aiuti di Stato a finalità regionale in Lombardia (ex art. 107.3.c del TFUE di cui all’Aiuto SA.101134/2021/N). Sono, infatti, previste intensità di aiuto maggiori per i soggetti beneficiari che intendano realizzare l’investimento nelle zone previste dagli aiuti a finalità regionale.

 

Iniziative  ammissibili

Sono ammissibili gli investimenti finalizzati all'avvio di uno stabilimento produttivo in una nuova sede operativa o all'ampliamento di uno stabilimento già operativo.

 

L’investimento deve prevedere un importo minimo di € 200.000  e un importo massimo agevolabile (tra finanziamento supportato da garanzia e contributo a fondo perduto) pari a 10 milioni di euro (per le concessioni entro il 31 dicembre 2023).  

 

Gli investimenti devono essere realizzati e rendicontati entro 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del decreto di concessione dell'agevolazione (120gg circa dalla data di presentazione della domanda di agevolazione).

 

Spese ammissibili

  1. Acquisto e installazione di macchinari, impianti di produzione, attrezzature, hardware e arredi, necessari per il conseguimento delle finalità progettuali;
  2. acquisto di software, licenze d’uso software e costi per servizi software di tipo cloud e saas e simili (max 12 mesi di servizio);
  3. acquisizione di marchi, brevetti e licenze di produzione;
  4. opere murarie, opere di bonifica e impiantistica se direttamente correlate e funzionali all’installazione dei beni di cui alla voce 1) (max 20% di tale voce di spesa);
  5. acquisto di proprietà di immobili destinati all’esercizio dell’impresa e/o eventuali costi di ristrutturazione (in relazione agli interventi ammissibili -max 50% del progetto di investimento;
  6. costi per servizi di consulenza prestati da consulenti esterni (max 50% delle voci da 1) a 4).

 

Questa misura prevede che per spese di cui ai punti precedenti 1), 2),3), 4) ed 6) beneficeranno sia del  finanziamento supportato da garanzia regionale sia del contributo a fondo perduto in conto capitale. Le spese di cui al punto 5) acquisto di immobili e relativa ristrutturazione beneficeranno solo del contributo in conto capitale.

 

Saranno ammissibili, al netto di IVA, le spese sostenute successivamente alla presentazione della domanda, e dovranno essere funzionali al progetto di investimento.

 

Agevolazione

La misura prevede:

  • un contributo a fondo perduto in conto capitale sull’investimento, in   percentuale delle spese ammissibili e al netto dell'agevolazione della garanzia espressa in ESL;
  • una garanzia regionale gratuita su un finanziamento a medio-lungo termine finalizzato ad ottenere le risorse finanziarie necessarie per l’investimento.

 

La copertura delle spese  sarà pari al 100% dell’investimento.

 

Il finanziamento viene erogato da intermediari convenzionati  (elenco in continuo aggiornamento) ed è coperto dalla garanzia regionale per il 70% dell’importo dell'investimento a costo zero.

Il finanziamento ha le seguenti caratteristiche:

  • importo: massimo 9 milioni di euro (per le domande presentate entro il 28 luglio 2023);
  • tasso di interesse: tasso di mercato;
  • durata: compresa tra 3 e 6 anni, incluso un eventuale preammortamento di massimo 24 mesi;
  • erogazione: il finanziamento viene erogato alla sottoscrizione del contratto in anticipazione fino ad un massimo del 70% delle spese ammissibili (secondo le alternative a scelta tra il 20%, il 50% e il 70% a seconda della delibera).

 

Potranno essere richieste ulteriori garanzie di natura reale e personale in base alla valutazione economico finanziaria dell’imprese richiedente.

 

La somma tra contributo a fondo perduto e finanziamento garantito non potrà superare i 10 milioni di euro per le concessioni fino al 31 dicembre 2023. 

 

Intensità massime valide fino al 31/12/2023:

 

Aiuti agli investimenti in Lombardia

Micro e piccole imprese 35%

Medie imprese 25%

Midcap 15%

 

Aiuti a finalità regionale: aree nelle province di Pavia, Lodi, Como, Sondrio, Mantova e Cremona

Micro e piccole imprese 50%  - 45% (solo MN e CR)

Medie imprese 40% - 35% (solo MN e CR)

Midcap 30% - 25% (solo MN e CR)

 

A partire dal 1° gennaio 2024, peggioreranno sensibilmente le percentuali e le condizioni, e quindi raccomandabile presentare domanda entro il 28 luglio 2023.

 

Modalità e termini di presentazione delle domande

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente tramite la procedura Bandi Online (disponibile dalla data di apertura delle sportello) e dovranno essere corredate dalla delibera di finanziamento da parte del Soggetto Finanziatore scelto.

Lo sportello sarà aperto a partire dalle 10.30 del 17 maggio 2023. 

 

Le domande verranno selezionate mediante procedura valutativa a sportello, secondo l'ordine cronologico di presentazione.

 

Supporto da Confindustria Alto Milanese

  1. Primo incontro informativo gratuitoper verificare i requisiti di accesso e le soglie economiche per la realizzazione delle attività, assistenza nella definizione delle esigenze finanziarie e nel dialogo con gli istituti di credito;
  2. Predisposizione e invio delle domande di agevolazione con un servizio personalizzato tramite la nostra società di servizi Assoservizi Legnano.
  3. Supporto durante la procedura di istruttoria, anche con interagendo con Regione Lombardia, e successiva assistenza nella fase di rendicontazione.

 

Rivolgersi a

Area Credito e Finanza (int. 231)