Il 12 giugno scorso è entrato in vigore il nuovo Regolamento UE sulla sicurezza dei prodotti (General Product Safety Regulation – GPSR), una normativa pensata per fronteggiare i principali cambiamenti che hanno influenzato la sicurezza dei prodotti di consumo negli ultimi due decenni, come la crescente digitalizzazione, gli sviluppi tecnologici e la globalizzazione delle catene di approvvigionamento.
Il Regolamento modernizza le norme applicabili a tutti gli operatori economici (fabbricanti, importatori e distributori), ed ai prodotti venduti sia online che offline.
Principali contenuti
Con il GPSR i legislatori vogliono garantire che tutti i prodotti non alimentari presenti sul Mercato Unico siano sicuri, siano essi venduti online o offline, in particolare:
- considerando nella valutazione della sicurezza dei prodotti di consumo elementi chiave come la natura evolutiva di un prodotto o la sua interconnessione;
- migliorando le condizioni di sicurezza dei prodotti tra vendite online e offline e obbligando gli operatori ad adottare immediatamente misure correttive e informare le autorità di vigilanza del mercato e i consumatori qualora un prodotto si riveli pericoloso;
- posizionando le informazioni relative al prodotto ed al produttore direttamente sul prodotto oppure, nel caso sia impossibile farlo, sull’imballaggio o su un documento di accompagnamento;
- mantenendo la relativa documentazione tecnica aggiornata e a disposizione delle autorità di vigilanza del mercato per un periodo di dieci anni dalla data in cui il prodotto è stato immesso sul mercato;
- stabilendo requisiti specifici di sicurezza dei prodotti per i mercati online, al fine di proteggere i consumatori dai prodotti pericolosi venduti tramite tali mercati;
- estendendo l'obbligo per tutti i prodotti non armonizzati importati nell'UE di avere un operatore economico nell'UE responsabile per le questioni di sicurezza del prodotto;
- fornendo alle autorità nazionali di vigilanza il potere di imporre ai mercati online di rimuovere i prodotti pericolosi dalle loro piattaforme o di disabilitarne l’accesso;
- garantendo l'efficacia dei richiami dei prodotti, richiedendo contatti diretti con i consumatori (che avranno il diritto di chiederne la riparazione, la sostituzione o il rimborso, e potranno scegliere tra almeno due di queste opzioni) e avvisi di richiamo standardizzati.
Il nuovo Regolamento si applica a decorrere dal 13 dicembre 2024 ai prodotti non coperti da disposizioni settoriali con lo stesso obiettivo. In caso contrario le disposizioni del GPSR si applicano solo per gli aspetti non già coperti. Inoltre, si applica a prodotti nuovi, usati, riparati o ricondizionati.
Esso abroga e sostituisce la previgente General Product Safety Directive (EC) n. 2001/95/CE, recepita in Italia come “Codice del Consumo”.
Rivolgersi a
Area Ambiente e Sicurezza (int. 205) e Internazionalizzazione (int. 221)