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Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro - Modifiche alla direttive agenti chimici e cancerogeni; mutageni; reprotossici


Pubblicata la “Direttiva (UE) 2024/869 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 marzo 2024, recante modifica della direttiva 2004/37/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e della direttiva 98/24/CE del Consiglio per quanto riguarda i valori limite per il piombo e i suoi composti inorganici e per i diisocianati”.

La direttiva è parte di un progetto di revisione complessivo della materia ed è la quinta, in materia di agenti cancerogeni/mutageni/reprotossici (di seguito direttiva cancerogeni), entrerà in vigore il prossimo 8 aprile e dovrà essere recepita nel nostro ordinamento entro il 9 aprile 2026.

Nel merito, la direttiva introduce modifiche alle seguenti due:
▪ direttiva cancerogeni/mutageni/reprotossici (direttiva 2004/37/CE)
▪ direttiva agenti chimici (direttiva 98/24/CE)

Nel merito la direttiva in esame modifica gli allegati I e II della direttiva agenti chimici, inserendo i valori limite di esposizione professionale per i diisocianati ed eliminando ogni riferimento al piombo (spostato nella direttiva cancerogeni).

Numerose, invece le modifiche alla direttiva cancerogeni, le principali riguardano gli allegati I, II e III della direttiva e l’articolato, in particolare:

▪ viene confermato il valore limite di esposizione professionale, previsto dalla proposta della Commissione europea per il piombo ma sono introdotte notevoli modifiche rispetto alla sorveglianza sanitaria ed ai valori limite biologici. Viene definito, inoltre, un valore limite biologico fino al 31 dicembre 2028 ed uno più basso a decorrere al 1° gennaio 2029. I diversi valori limite, pur molto più bassi di quelli previsti dalla direttiva vigente, prevedono una gradualità nella implementazione.

Ricordiamo che in sede europea i rappresentanti dei datori di lavoro avevano chiesto di inserire nella proposta della Commissione un periodo transitorio di circa 5 anni, evidenziando grosse criticità operative ad avere valori così bassi senza un adeguato periodo transitorio;

▪ sono state inserite numerose azioni che dovrà porre in essere la Commissione, da attuare con diverse tempistiche a partire da giugno 2024 fino ad aprile 2029 (avviare una valutazione degli effetti dell'esposizione a una combinazione di sostanze; avviare la procedura per ottenere una valutazione scientifica degli interferenti endocrini che possono incidere sulla salute e sulla sicurezza dei lavoratori, al fine di valutare l'opportunità di includerli nell'ambito di applicazione della direttiva cancerogeni; valuta se modificare i valori limite professionali per il piombo e i suoi composti inorganici; elaborare orientamenti, relativamente al piombo, in materia di sorveglianza sanitaria).

Confindustria è stata parte attiva nell'iter di definizione della proposta da parte della Commissione, in quanto componente del Comitato preposto alla definizione dei pareri sui valori limite oggetto della direttiva ed ha continuato la sua azione nella fase parlamentare, raccogliendo le istanze del Sistema e sensibilizzando le istituzioni competenti, sia a livello nazionale che europeo.