La conversione in legge del D.L 127/2021 nel confermare le misure in tema di green pass ha introdotto alcune novità.
In particolare:
- la possibilità per i lavoratori di chiedere al proprio datore di lavoro di consegnare allo stesso copia della certificazione verde Covid-19, con conseguente esonero dai controlli per tutta la durata della relativa validità;
- che l’obbligo di possedere e di esibire su richiesta la certificazione verde per quanto concerne l’attività di formazione riguardi anche i discenti (art. 9- septies comma 2 DL 52/2021);
- per i lavoratori in somministrazione, che la verifica del possesso della certificazione verde spetti all’utilizzatore, essendo invece onere del somministratore quello di informare i lavoratori stessi circa le previsioni di legge;
- che la scadenza della validità della certificazione verde in costanza di prestazione lavorativa non determina l’applicazione delle misure previste dagli artt. articoli 9- quinquies, commi 7 e 8, e 9- septies, commi 8 e 9 del DL 52/2021, convertito in l. n. 87/2021, essendo in tal caso permessa la permanenza nel luogo di lavoro esclusivamente per il tempo necessario a portare a termine il turno di lavoro;
- la possibilità per i datori di lavoro pubblici e privati di promuovere campagne di informazione e sensibilizzazione sulla necessità e sull’importanza della vaccinazione anti-SARS-COV2, avvalendosi del medico competente ex D. Lgs. 81/2008.
Alleghiamo nota illustrativa, predisposta da Confindustria, delle novità introdotte in sede di conversione.