INAIL ha approvato il nuovo modello OT23, per la richiesta di riduzione del Premio Assicurativo in caso di attuazione di interventi migliorativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro nel 2024 (
Le principali novità:
- per accedere al beneficio l’azienda deve attuare un intervento di tipo A oppure due interventi di tipo B (e non vi è più un punteggio da raggiungere);
- sono stati previsti 10 interventi pluriennali la cui attuazione consente di accedere alla riduzione del tasso medio per prevenzione per due o tre anni, fermo restando la presentazione ogni anno di apposita domanda (si tratta degli interventi A-1.3, A-1.4, A-3.2, A-3.6, A-3.7, C-1.2, C-2.1, F-4, F-6, F-7);
- nuovi interventi: il modello prevede 18 nuovi interventi; è stato, inoltre, rivisto il meccanismo di rilevazione dei mancati infortuni (E10);
- promozione della salute: sono stati rafforzati gli interventi che prevedono un insieme di politiche, programmi e pratiche che integrano la prevenzione dai rischi per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (C-4.1, C-5.1, C-5.2, C-5.4);
- razionalizzazione: alcuni interventi previsti nel precedente modello OT23 sono stati semplificati e ricondotti ad un unico intervento.
Gli interventi previsti dal nuovo modello OT23 2025 sono divisi in 6 sezioni:
- A: prevenzione degli infortuni mortali (non stradali)
- A-1: ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento
Es., è un intervento di tipo A quello per cui l’azienda ha acquistato o noleggiato multi-rilevatori portatili per la rilevazione e l'analisi del livello di ossigeno e della concentrazione di gas tossici, esplosivi ed asfissianti negli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento (DPR n. 177/2011) e ha formato gli addetti all'impiego della strumentazione e ha addestrato i lavoratori all'applicazione della procedura di lavoro appositamente redatta per i casi di superamento dei limiti; - A-2: prevenzione del rischio di caduta dall’alto
Es., è un intervento di tipo A quello per cui l’azienda ha installato, su edifici di cui ha la disponibilità giuridica (di proprietà o per via di un contratto di locazione), ancoraggi fissi e permanenti destinati e progettati per ospitare uno o più lavoratori collegati contemporaneamente e per agganciare i componenti di sistemi anti caduta; - A-3: sicurezza macchine e trattori
Es., è un intervento di tipo A quello per cui l’azienda ha sostituito una o più macchine immesse sul mercato prima del 21 settembre 1996 (conforme all’All. V, D.Lgs. n. 81/2008) con analoga macchina conforme al D.Lgs. n. 17/2010; L'intervento è pluriennale (P) e può essere selezionato per non più di tre anni, presentando ogni anno apposita domanda; - A-4: prevenzione del rischio elettrico
- A-5: prevenzione dei rischi da punture di insetto
- A-6: ambienti di lavoro, nuova sezione con due tipologie di interventi (A-6.1 e A-6.2)
- B: prevenzione del rischio stradale
- C: prevenzione delle malattie professionali
Questa sezione riguarda interventi specifici per settore di rischio, a seconda del DVR: - C-1: prevenzione del rischio rumore
- C-2: prevenzione del rischio chimico
- C-3: prevenzione del rischio radon
- C-4: prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici
- C-5: promozione della salute
- C-6: prevenzione del rischio microclimatico
- D: formazione, addestramento, informazione
Es., è un intervento di tipo B quello per cui l’azienda ha curato la formazione dei lavoratori stranieri sia attraverso l’organizzazione di corsi integrativi di lingua italiana comprendenti la terminologia relativa alla salute e sicurezza sul lavoro, sia attraverso l’adozione di modalità informative specifiche in tema di salute e sicurezza sul lavoro; Es., è un intervento di tipo B quello per cui l'azienda ha erogato un corso di formazione sulle sostanze reprotossiche; Es. è un intervento di tipo A quello per cui l'azienda ha effettuato attività di formazione nel campo degli ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento e l'addestramento alle azioni di recupero e salvataggio; - E: gestione della salute e sicurezza: misure organizzative
Questa sezione riguarda i sistemi gestione e gli interventi sono di tipo A e devono riguardare tutte le Posizioni Assicurative Territoriali; es., l’azienda ha adottato (o mantenuto) un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro certificato secondo le norme UNI ISO 45001 da Organismi di certificazione accreditati (es. Accredia per l’Italia); - F: gestione delle emergenze e DPI
Es., è un intervento di tipo A quello per cui l’azienda ha dotato i propri lavoratori, le cui mansioni comportano lavoro in solitario, di sistemi di rilevamento automatico "uomo a terra”.
In tutti i casi, devono essere inviati i documenti previsti per gli specifici interventi, per dimostrare il miglioramento conseguito nell’anno precedente quello di presentazione della domanda. A pena di inammissibilità, entro il 28 febbraio 2025, la documentazione deve essere presentata insieme alla domanda.
Conformità assicurativa, contributiva e normativa salute e sicurezza sul lavoro
Il modello per la riduzione del tasso medio di tariffa riguarda le aziende che vogliono mettere in atto azioni aggiuntive per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e che sono in regola con gli adempimenti assicurativi e contributivi e con le vigenti disposizioni in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008): quest'ultima consiste nell'assenza di violazioni accertate dagli organismi di vigilanza (quindi, l’autocertificazione non è relativa ad una regolarità teorica ma concretamente riferita all’assenza di provvedimenti sanzionatori) e, in assenza di una banca dati, potrà essere verificata dall’Inail presso gli organismi di vigilanza (servizi ispettivi delle ATS, ITL, Vigili del Fuoco, etc.).