Con DPCM 7 settembre u.s. vengono prorogate le misure contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 agosto e le Ordinanze del Ministero della Salute del 12 agosto e del 15 agosto, con alcune modifiche.
In merito Confindustria ha predisposto una breve nota di commento sugli aspetti di maggior interesse per le imprese
Il provvedimento conferma le indicazioni sul distanziamento minimo di un metro e l'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico.
Vige l’obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto se la distanza minima non è garantita e comunque dalle ore 18,00 alle ore 6,00.
Viene confermato l’obbligo per chi rientra dall'estero di sottoporsi a tampone obbligatorio se proviene da Paesi a rischio come Croazia, Grecia, Malta o Spagna, mentre resta l’obbligo per Romania e Bulgaria al rientro in Italia di isolamento fiduciario per 14gg. e sorveglianza sanitaria comunicando l’ingresso in Italia all’ASL competente. Resta e il divieto di ingresso da 16 Paesi considerati a rischio.
Il DPCM introduce nuove misure per misure il trasporto locale: la capienza di autobus, metropolitane e treni regionali potrà arrivare all'80% dei posti per i passeggeri, se saranno garantiti efficaci sistemi di aerazione e ricambio dell'aria. In vista della prossima riapertura delle scuole, gli scuolabus potranno viaggiare a piena capienza ma solo se la permanenza a bordo non supererà i 15 minuti.
Il DPCM entra in vigore l’8 settembre e cessa di avere efficacia il 7 ottobre.