Al fine di agevolare la libera circolazione all’interno dell’UE, a partire dal 20 agosto u.s. i certificati di vaccinazione, di test e di guarigione COVID-19 rilasciati da Ucraina, Macedonia del Nord e Turchia sono considerati equivalenti a quelli rilasciati in conformità al Regolamento UE 2021/953 del 14 giugno 2021.
Lo stabilisce la Commissione Europea che, con le Decisioni di esecuzione (UE) n. 2021/1380, n. 2021/1381 e n. 2021/1382 del 19 agosto 2021 informa che a seguito di prove tecniche è stato dimostrato che i certificati di vaccinazione, di test e di guarigione in relazione alla COVID-19 rilasciati da Turchia, Macedonia del Nord e Ucraina sono conformi a un sistema che è interoperabile con il quadro di fiducia istituito dal regolamento (UE) 2021/953 e che consente la verifica dell’autenticità, della validità e dell’integrità dei certificati medesimi.
La Commissione ha inoltre confermato che i certificati di vaccinazione, di test e di guarigione in relazione al COVID-19 rilasciati dai tre Paesi conformemente al proprio sistema nazionale di sanità elettronica contengono i dati necessari.
Parimenti, i tre Paesi hanno dichiarato che accetteranno certificati di vaccinazione, di test e di guarigione rilasciati dagli Stati membri, dai Paesi del SEE e da altri Stati per i quali è stata adottata una decisione di esecuzione a norma dell’articolo 8, paragrafo 2, del Regolamento UE 2021/953.
Rivolgersi a
Area internazionalizzazione (int. 221).