Il 13 giugno scorso Federchimica, Farmindustria e le Organizzazioni sindacali di settore hanno sottoscritto l’ipotesi di Accordo per il rinnovo del CCNL che sarà valido dal 1° luglio 2022 al 30 giugno 2025.
Nell’ambito delle scelte economiche complessive realizzate, le seguenti sono immediatamente operative:
- annullamento dell’ultima tranche di giugno 2022 del Trattamento Economico Minimo (TEM).
- spostamento di quota parte dell’Elemento Distinto della Retribuzione (EDR) sul Trattamento Economico Minimo (32 euro per la categoria D1).
- riconoscimento, a luglio 2022, di una tranche pari a 50 euro alla D1 (di cui 32 euro spostati dall’EDR) di incremento del TEM.
In merito all’annullamento della tranche del TEM di giugno, qualora la stessa fosse già stata riconosciuta o conteggiata nel cedolino da erogare per la retribuzione del mese in corso, l’impresa provvederà agli opportuni conguagli nel mese di luglio, dandone adeguata comunicazione ai lavoratori.
Di seguito una sintesi predisposta da Federchimica dei temi oggetto del rinnovo contrattuale
SINTESI IPOTESI ACCORDO DI RINNOVO CCNL
L’Accordo risponde alle aspettative delle Imprese e dei Lavoratori con soluzioni innovative e formalizzando interventi e obiettivi già ampiamente condivisi attraverso un percorso partecipativo realizzato, in questi ultimi due anni, nei Gruppi di lavoro congiunti e negli incontri dell’Osservatorio nazionale. Ancora una volta, il dialogo continuo, alla base del modello partecipativo settoriale, si è confermato uno strumento cardine per rispondere all’esigenza comune delle imprese e dei lavoratori di poter contare su scelte contrattuali che garantiscano pace sociale e strumenti utili a livello aziendale.
INNOVAZIONI NORMATIVE
Il Sistema di Relazioni Industriali settoriale caratterizzato da senso di responsabilità, credibilità reciproca e da un atteggiamento propositivo ha consentito alle Parti di realizzare innovazioni normative immediatamente operative e di impegnarsi per realizzarne altre, che richiedono adeguati approfondimenti e analisi, nell’arco della vigenza del CCNL.
IMPEGNI DELLE PARTI DA REALIZZARE IN VIGENZA DEL CCNL
Il ruolo strategico dell’Osservatorio è stato ulteriormente riconosciuto e rafforzato con la costituzione di due nuove Sezioni: “Trasformazione digitale” e “Inclusione sociale e Parità di genere”. Di seguito le tematiche affidate ai lavori dell’Osservatorio:
- Osservatorio aziendale e Comitato per lo scenario economico
- Mercato del lavoro
- Competenze, Formazione, Occupazione e Occupabilità
- Organizzazione del lavoro
- Inclusione sociale e Parità di genere
- Welfare contrattuale
- Sicurezza Salute e tutela dell’Ambiente
Per quanto riguarda le scelte realizzate per ciascuna tematica si rinvia al testo dell’Accordo.
Al fine di agevolare l’iscrizione consapevole di tutti i dipendenti ai Fondi settoriali, nel rispetto delle norme di legge, le Parti hanno convenuto l’attivazione di un meccanismo di accesso al Sistema di Welfare contrattuale, tramite piattaforma elettronica, per consentire ai lavoratori non iscritti di verificare direttamente i vantaggi offerti dai Fondi e acquisire informazioni sul loro funzionamento.
In aggiunta alle attività formative già previste per gli Attori sociali, saranno realizzate ulteriori iniziative congiunte finalizzate ad agevolare la conoscenza delle scelte contrattuali e la corretta applicazione delle norme previste dal CCNL, anche attraverso il ricorso e l’implementazione degli strumenti digitali già attivati (Siti internet dedicati al CCNL e alla Sicurezza Salute Ambiente www.sicurezzasaluteambiente.it). Inoltre, al fine di contribuire alla diffusione della cultura di Relazioni industriali, è stata convenuta l’istituzione di un riconoscimento formale agli Attori Sociali Aziendali che hanno realizzato una contrattazione aziendale coerente con le indicazioni settoriali e la sostituzione del nome dell’iniziativa «Giornata nazionale Sicurezza Salute Ambiente» prevista dal CCNL in «Giornata nazionale Sicurezza Salute e Sviluppo sostenibile» al fine di meglio valorizzare tutte le iniziative che, in chiave di Responsabilità sociale, contribuiscono allo Sviluppo sostenibile.
LINEE GUIDA SU TRASFORMAZIONE DIGITALE E IMPATTO SU LAVORO, RELAZIONI INDUSTRIALI E SICUREZZA SALUTE AMBIENTE
Il lavoro svolto nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale negli ultimi due anni ha consentito di formalizzare rapidamente nell’Accordo quanto già emerso e condiviso in tale ambito, partendo dalla considerazione che la trasformazione digitale è un processo inevitabile e necessario per la competitività e quindi per l’occupazione, che potrà comportare miglioramento delle professionalità, della sicurezza e in generale delle condizioni e dell’organizzazione del lavoro.
Per questa ragione le Parti, hanno concordato che la digitalizzazione dei processi aziendali e l’innovazione tecnologica rappresentino un obiettivo strategico per garantire sicurezza delle persone e degli impianti, migliorare l’efficacia e l’efficienza dei processi aziendali, garantire l’innovazione di prodotto e di processo, aumentando la competitività e la sostenibilità ambientale. E’ stato, quindi, convenuto l’inserimento nel CCNL di una nuova Parte V interamente dedicata a queste tematiche offrendo Linee guida utili ad agevolare e accompagnare il cambiamento nelle Imprese e a gestire gli impatti della trasformazione digitale in materia di Lavoro, Relazioni Industriali e Sicurezza, Salute e Ambiente. In tali Linee guida, in merito agli impatti sul Lavoro sono state concordate indicazioni relative a Organizzazione del lavoro, Competenze e Formazione, Occupazione e Occupabilità, Coinvolgimento e Partecipazione.
In merito agli impatti sulle Relazioni industriali si forniscono indicazioni per cogliere le opportunità derivanti dall’uso degli strumenti digitali utili a supportare, a ogni livello, il Sistema di Relazioni industriali settoriale avendo, al contempo, consapevolezza dei limiti correlati a tali strumenti per non disperdere la cultura settoriale e aziendale.
Infine, le Linee guida, offrono indicazioni relative alla Sicurezza e alla Salute per le attività svolte fuori dagli ambienti di lavoro aziendale, con l’obiettivo di promuovere la cultura dell’Impresa sulle tematiche SSA, offrire indicazioni utili all’assolvimento degli oneri di informazione e formazione, agevolare diffusione, comprensione e applicazione di comportamenti corretti.
ORARIO DI LAVORO
Per rispondere alle istanze manifestate dalle Imprese ed in considerazione del fatto che la reperibilità rappresenta un elemento funzionale all’organizzazione del lavoro, è stato previsto (punto 7 lettera F art. 8 CCNL) che ne debba essere garantita l’esigibilità per le attività e con le modalità concordate a livello aziendale (a livello individuale o collettivo).
MAGGIORAZIONI PER LAVORO DOMENICALE E FESTIVO
Nell’art. 9 del CCNL è stata inserita una nuova lettera I) nella quale si evidenzia che, fatte salve intese aziendali, le maggiorazioni per lavoro festivo domenicale si applicano alla effettiva prestazione di lavoro svolta in giornata domenicale o nei giorni considerati festivi.
MALATTIA E INFORTUNIO
Tenendo conto delle mutate prassi di durata delle degenze ospedaliere, all’art. 31 lett. c) punto 2) in caso di assenza per malattia o infortunio è stato previsto che il trattamento economico ricominci ex novo dal 14esimo giorno di ricovero ospedaliero.
LINEE GUIDA SU INTESE MODIFICATIVE DELLE REGOLAMENTAZIONI CONTENUTE NEL CCNL
In merito alla disciplina contrattuale sulle intese modificative del CCNL, nelle relative Linee Guida è stato precisato che, tra le situazioni per le quali è possibile ricorrere a tali intese, vi rientra anche l’ipotesi di accorpamenti di aziende o rami d’azienda che applicano altri CCNL al fine di consentire una graduale armonizzazione dei trattamenti contrattuali nell’ambito della stessa Impresa o Gruppo.
INCLUSIONE SOCIALE E PARITÀ DI GENERE
Con l’obiettivo di promuovere un’Impresa sempre più inclusiva, attenta alla parità di genere e alla conciliazione vita/lavoro, le Parti hanno condiviso l’opportunità di raggruppare in un nuovo punto 3) dell’art. 58 del CCNL le previsioni contrattuali in tema di Inclusione sociale e Parità di Genere.
LINEE GUIDA SU RESPONSABILITA’ SOCIALE NELLA CONTRATTAZIONE DI SECONDO LIVELLO
In relazione alle possibili scelte effettuabili nell’ambito della contrattazione aziendale in tema di Responsabilità Sociale, relativamente alle iniziative per favorire la conciliazione tra esigenze lavorative e personali viene espressamente richiamata la possibilità di concessione del part-time per i lavoratori con familiari a carico portatori di handicap ai sensi della Legge 104/1992.
FORMAZIONE
Oltre ai lavori affidati all’Osservatorio, un ulteriore investimento sulla formazione è stato deciso attraverso l’aumento da 1,5 a 2,5 giornate a carico impresa in caso di progetti formativi collettivi e/o individuali concordati ai sensi dell’art. 63 punto 4) del CCNL
PARTE ECONOMICA
In relazione alla Parte Economica si evidenzia quanto segue.
A fronte di una inflazione prevista per il prossimo triennio del 9% (IPCA), che avrebbe comportato, secondo le regole contrattuali un aumento del TEM per la Categoria D1 pari a 212 euro, è stata individuata una soluzione complessiva che tiene conto del dato inflattivo e delle esigenze delle Imprese di contenimento dei costi attraverso:
▪ il recupero del credito a favore delle Imprese derivante dallo scostamento tra inflazione prevista e reale relativo al triennio 2019/2021 pari a 24 euro (per la categoria D1).
▪ l’annullamento della tranche contrattuale prevista a giugno 2022 (16 euro)
▪ la riduzione di 8 euro del TEM a compensazione del credito residuo (24-16 euro).
▪ lo spostamento nel TEM di una quota dell’EDR (32 euro per D1) per ammortizzare il picco inflattivo
Trattamento Economico Minimo (TEM)
L’aumento concordato, in relazione ai 36 mesi di vigenza contrattuale, del Trattamento Economico Minimo è pari a euro 204 per la categoria D1 suddiviso in 5 tranche:
1) luglio 2022: euro 50 (18 euro + 32 euro spostati dall’EDR al TEM)
2) gennaio 2023: euro 30
3) luglio 2023: euro 36
4) luglio 2024: euro 68
5) giugno 2025: euro 20
Elemento Distinto della Retribuzione (EDR)
L’EDR (categoria D1) a far data da luglio 2022 risulterà pari a euro 23.