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Indagine congiunturale sull'industria dell'Alto Milanese - I trimestre 2017

Nel primo trimestre del 2017 la congiuntura dell'Alto Milanese ha registrato un buon incremento della produzione industriale, in particolare nei comparti meccanico e chimico-plastico. Oltre il 45% del campione ha dichiarato un aumento del livello produttivo, solo un'impresa su 10 ha visto una diminuzione. Nel complesso le aziende sono state soddisfatte del grado di utilizzo degli impianti, sebbene ancora distante dai livelli pre-crisi.


In miglioramento anche altri indicatori congiunturali come il fatturato e il flusso di nuovi ordinativi. Rispetto agli ultimi mesi del 2016, il 50% del campione (era il 45% nel trimestre precedente) si attende un incremento delle vendite, il 41% una stabilita' e solo il 9% un calo. Le commesse estere confermano una certa tonicita', ma anche gli ordini provenienti dal mercato interno hanno dato segnali positivi.


Salgono i livelli delle scorte e si mantengono sostanzialmente stabili quelli occupazionali.


Sono proseguiti i rincari di alcune materie prime, che solo in parte le aziende sono riuscite a trasferire sui listini di vendita, con conseguente ulteriore riduzione della marginalita'.


La propensione ad effettuare investimenti e' risultata in crescita. Il 57% delle imprese (contro il 46% del periodo precedente) ha in programma di investire nei prossimi sei mesi. I buoni risultati evidenziati in questo primo periodo dell'anno denotano un clima di maggiore fiducia.


Settore Meccanico. Il primo trimestre 2017 mostra un incremento della produzione industriale per il 44% delle aziende e in flessione solo per il 6%. Trend positivo anche per fatturato e portafoglio ordini interno ed estero. Saldi i livelli occupazionali. Il 50% delle aziende meccaniche, in linea con le indicazioni generali, ha aspettative di fatturato in aumento nel prossimo semestre. Si e' rafforzata la quota di imprese, il 63% rispetto al 56% dell'indagine precedente, che pensa di acquistare macchinari e impianti.


Settori Tessile-Abbigliamento e Calzaturiero. Lievi aumento per produzione industriale e contrazione per fatturato. In diminuzione il flusso di nuovi ordinativi sia italiani che esteri. Salgono i costi delle materie prime impiegate nel processo produttivo, solo in minima parte trasferiti sui listini. Nel comparto moda permane una generale cautela. Il 40% delle imprese prevede nei prossimi sei mesi un miglioramento delle vendite, sebbene la tendenza ad effettuare investimenti si mantenga ancora contenuta e limitata a singoli casi aziendali.


Settori Lavorazione Materie Plastiche e Chimico. Cresce la produzione industriale e l'utilizzo degli impianti ritenuto soddisfacente. Fatturato in espansione, sostenuto da un incremento del portafoglio ordini, non solo esteri, ma anche nazionali. Scorte in salita, come anche i costi delle materie prime, che solo alcune imprese riescono a riversare sui prezzi di vendita. Si confermano positive le aspettative di fatturato per i prossimi sei mesi nel 56% dei casi. Grazie a migliori condizioni di accesso al credito cresce la propensione ad investire per il 69% degli intervistati (era il 56% nell'ultimo trimestre 2016).


Legnano, 29 maggio 2017


 


A cura del Centro Studi di Confindustria Alto Milanese. L'indagine e' stata effettuata su un campione chiuso di imprese associate.