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Federica Simonetto

Azienda: Serramenti Simonetto SF&A
Nome: Federica Simonetto
Eta': 29 anni
Ruolo: Manager


Curiosita' e passioni: Passa le serate a programmare e a seguire le dirette della Nasa. Con la famiglia ha aperto anche un'azienda agricola.


Le due anime della terza generazione di SF&A ricalcano quelle di prima e seconda generazione: Federica e' tecnica, molto tecnica, come il nonno Alfeo mentre Riccardo e' creativo, molto creativo, come il papa' Filippo. “Forse e' questo uno dei nostri punti di forza - spiega Federica - e cioe' il saper unire l'aspetto architettonico degli infissi e dei serramenti all'aspetto tecnico, altrettanto fondamentale. Perche' un'opera in ferro battuto deve essere bella, ma i vetri devono saper performare abbastanza da garantire all'edificio tenuta rispetto ai rumori e alla dispersione del calore”.


Agli inizi, ormai cinquant'anni fa, l'azienda si chiamava SAIA, che sta per Simonetto Alfeo Infissi in Alluminio (l'avevamo detto che il nonno era tecnico). Alfeo era veneto e si era trasferito a Busto Garolfo, dove la SAIA e' poi diventata ESSEFFE con l'ingresso in azienda del figlio Filippo nel 1982. Con la fusione delle iniziali di Alfeo e Filippo nasce poi la SF&A, anche se l'azienda e' da sempre conosciuta come “quella dei serramenti Simonetto”. “Nella zona il nostro nome significa serramenti per antonomasia - dice Federica, che ha un dottorato in Fisica - perche' siamo stati una delle prime famiglie a produrre e posare infissi in alluminio, pvc e ferro di nostra produzione. Lavoriamo su standard qualitativi alti per l'edilizia civile, ma anche quella industriale: il fatto di produrre da noi cio' che posiamo ci permette di progettare praticamente qualsiasi soluzione. Produrre in proprio significa anche, infine, controllare qualsiasi parte del processo di produzione, cosa fondamentale per chi lavora su misura e per i progetti che richiedono performance sempre piu' competitive”. 


“Nel nostro lavoro la scienza e l'arte devono necessariamente incontrarsi. Io ci metto la scienza, i numeri”.


Federica Simonetto